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Questo conflitto ha cambiato completamente gli equilibri mondiali. Iniziato il 24 febbraio 2022 con l’invasione russa dell’Ucraina, ha radici profonde nella dissoluzione dell’URSS e nell’espansione della NATO verso est. Le cause immediate vanno cercate nel rifiuto ucraino di rimanere nella sfera di influenza russa e nella paranoia di Putin verso l’Occidente. I protagonisti sono ovviamente Putin e Zelensky, ma anche Biden, i leader europei, e figure come Brzezinski che avevano previsto tutto. Le conseguenze immediate sono state devastanti – migliaia di morti, milioni di rifugiati, crisi energetica globale. A lungo termine sta ridisegnando la mappa geopolitica mondiale, con la Cina che osserva e calcola. La rilevanza contemporanea è totale – ogni giorno che passa aumenta il rischio di escalation nucleare.

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